La natura morta risorge in un caos di verdure, frutta e plastica.
Le mele marce, le zucche e le noci sono infestate da Mini Umani.
Un cigno sovrasta la scena aprendo le sue ali, un capriolo guarda incuriosito e una lepre schiaccia i Mini Umani con delle cartucce da caccia.
I Mini Umani scavano trincee nelle mele, ci costruiscono parchi giochi, ospedali da campo, utilizzano droni e antiche ruote medievali per torturare e uccidere.
Si appropriano delle zucche per farci teatri, case, supermercati, camere di consiglio e prigioni.
Sgusciano noci, utilizzando il guscio come stanza per giocare al gioco d' azzardo, per costruirci librerie, piscine, carovane,chiese, ristoranti da fast food, navi e negozi.
Pescano dentro le ostriche inquinandole con il sapone, rompono gusci di uova e abitano scatolette di latta.
Libellule, chiocciole e cervi volanti si prestano per fare da taxi ai Mini Umani che infestano come parassiti la natura, rischiando di farsi esplodere con un ordigno bellico a cui stanno per togliere la spoletta.
Si autodistruggeranno i Mini Umani?
Inchiostro su carta
Dimensioni 150 x 110 cm circa
Data 2021